ANTONIO DI ZIO



Antonio Di Zio nasce a Napoli il 15 ottobre del 1958 e vive a Santa Maria a Vico nella provincia di Caserta. Dipinge da sempre, la prima tela l’ha realizzata con colori ad olio a soli 12 anni e da allora ha sempre continuato a disegnare e dipingere nella continua esplorazione di nuove tecniche pittoriche e alla ricerca di uno suo stile personale.


Ha partecipato a numerose esposizioni collettive a livello locale, provinciale e nazionale ottenendo sempre numerosi riconoscimenti per la sua originalità. Si è cimentato nel passato anche nella tecnica pirografica con ottimi risultati, ha iniziato una sua ricerca sull’utilizzo dei colori finché non ha trovato la sua grafia espressiva.


Ha frequentato la facoltà di Architettura di Napoli senza completare gli studi e si è Diplomato presso il Politecnico Adriatico di Pescara nel corso di Design e Arredamento d’Interni. Nel 1989 ha debuttato con una sua personale presso la galleria d’arte “IL CUNEO“, esponendo una serie di opere astratte, ricevendo un notevole successo. Seguiranno molte altre esposizioni in gallerie nella provincia e nella nazione, alcune sue opere sono tutt’ora esposte permanentemente nella Pinacoteca d’arte moderna “IL CUNEO”. È stato definito un pittore futurista con particolare ispirazione all’artista Giacomo Balla. 


Attualmente vive e lavora nel suo studio a Santa Maria a Vico.




www.antoniodizio.com


Aroma


Acrilico su tela

cm 100x100

Ecosistema


Acrilico su tela

cm 80x80

Essenza 

 

Acrilico su tela | 2022

cm 100x100

Intrecci di luce

 

Acrilico su tela | 2022

cm 80x80

La pratica creativa dell’artista Antonio Di Zio sembra richiamarsi al portato di quella importante stagione della storia artistica italiana, in cui fu tentato un possibile connubio tra istanza futurista e prospettiva astrattista (oggi io la chiamo “Astractura”). Fu una stagione molto fertile e si segnalarono molti artisti nell'impegno di dare corpo a tale progetto creativo: pensiamo almeno a Balla, Dottori, Severini. Il progetto era ambizioso giacché mirava a raggiungere l'obiettivo di una sintesi tra dinamiche di stampo 'analitico' proprie dell'Astrattismo e il bisogno di rimodellazione storica del dato oggettivo proprio del Futurismo, che immaginava un nuovo corso delle vicende umane nel segno della velocità.  Ciò che questo artista provvede a fare, con la sua ricerca, rivela l'impegno di individuare, all'interno di una sensibilità storicamente consolidata, l’opportunità di uno spazio di autonomia propositiva, che si rivela perseguita attraverso l'impressa segnica dei suoi elaborati creativi, ove traspare una sorta di agglutinazione cromatica che appare frutto di un ductus talvolta più stemperato e, talvolta, più umoralmente pastoso. Una ricerca interessante, peraltro, la sua, per la messa a punto di un luminismo decisamente efficace che si propone come versato a tradurre nella prestanza di una esuberanza cromatica il valore di una iridescenza addensata che si fa quasi metafora di trasparenze evidentemente suggerite per allusione psicologica e come tentativo di prodursi in uno scintillio di riflessi.

 

Rosario Pinto

Fragranze 

 

Acrilico su tela | 2023

cm 60x80

Scomposizione 

 

Acrilico su tela | 2022

cm 80x100

Sovrapposizioni 

 

Acrilico su tela | 2022

cm 80x100